Un libro raccoglie alcune delle migliori storie, aneddoti e personaggi di tutta la storia dei circhi di Madrid.
Tanto misteriose come la vita, tanto amare come la morte: "Oggi, spettacolo; domani, addio". Le storie del circo sono pittoresche ed effimere come i suoi protagonisti: forzuti, lillipuziani, donne ragno, domatori... e, come no, pagliacci. Un libro, Storie del Circo Price ed altri circhi di Madrid, Raúl Eguizábal, ed. La libreria; 13,95 euro, racconta molti di quegli episodi che accaddero nella capitale della quale dicono è il maggiore spettacolo del mondo. Madrid ha avuto molti circhi: ambulanti o stabili, americani o russi, popolari e borghesi, fugaci o 'eterni'. In questo libro si rende un omaggio ad alcuni di essi, come il mitico Price, abbattuto nella decade dei sessanta il cui spazio è occupato ora dal Ministero di Cultura. Durante il dopoguerra, racconta l'opera, il circo fu il divertimento preferito del pubblico della capitale. Un "pubblico distinto, ricettivo e buono", come diceva di lui lo scrittore Ramón Gómez de la Serna. Fu la sua "età d'oro." Oggi, quando tutto sembra essere già visto, il circo è riuscito ancora nell'impresa più difficile: rinascere delle sue ceneri. Il nuovo Teatro Circo Price (permanente alla Ronda di Atocha, 35) è ritornato per fare le delizie di grandi e piccoli. E se non lo credono, passino, passino e vedano... da 20minutos |