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Costringeva i clandestini a turni massacranti, senza condizioni di sicurezza. Tra le loro mansioni c'era il montaggio e lo smontaggio del tendone e dare da mangiare agli animali, comprese le tigri
Vibo Valentia, 30 agosto 2008 - Lavoravano in un circo in condizioni igieniche precarie, sfruttati per 150 euro al mese. I carabinieri della compagnia di Vibo Valentia e gli uomini del corpo forestale dello Stato hanno trovato e liberato sei cittadini indiani mentre il proprietario della struttura circense è stato arrestato per favoreggiamento della permanenza di immigrati clandestini sul territorio nazionale e assunzione di lavoratori in nero. A finire in manette è Laerte Mavilla, 53 anni di Reggio Calabria, che, secondo quanto riferito dall'unico indiano che parla la lingua italiana, costringeva gli immigrati a turni massacranti, dalle 6 di mattina fino ad oltre mezzanotte, senza condizioni di sicurezza. Tra le loro mansioni c'era il montaggio e lo smontaggio del tendone e dare da mangiare agli animali, comprese le tigri. La sistemazione in cui venivano stipati è stata definita dagli inquirenti 'da film horror' con i materassi divorati dagli insetti e pieni di spazzatura. Alcuni mesi fa, mentre il circo si trovava nel Lazio, un indiano è morto in un incidente sul lavoro. Il proprietario del circo è in attesa del giudizio direttissimo mentre per i sei indiani è stata avviata la procedura di espulsione dall'Italia. da quotidianonet.ilsole24ore Pubblichiamo uno dei tantissimi articoli apparsi sulla stampa, su internet, notizie diffuse attraverso i tanti tg dei media nazionali. Ci permettiamo di essere cauti riguardo a quanto è stato detto e scritto. Le iene, ma non quelle di Italia1, sono sempre affamate di scoop e di scandali per fare notizia. Gli inquirenti faranno le loro indagini, giustamente, e i loro accertamenti. Nel frattempo evitiamo la caccia alle streghe, però. La vicenda del Circo Marino è molto recente, ma dopo le strombazzate iniziali da parte di tutti gli organi di stampa dove sono apparse le notizie di natura completamente opposta??? Con questo vogliamo solo dire che se qualcuno sbaglia è giusto che paghi, ma nessuno deve pagare prima della condanna. E non vale solo per il circo! |
