Da domani lo spettacolo
«Una tigre per amore»

Il «Moira Orfei» più che un circo è un'icona. E porta i tratti della sua storica fondatrice: capelli neri raccolti a turbante, trucco marcato che evidenzia un viso sempre sorridente.

E’ Moira Orfei, anzi - osiamo pure - la «Moira nazionale», volto simbolo dell'arte circense, che da domani sino al 13 dicembre sbarca a Torino con tutta la sua truppa, al Parco della Pellerina, per uno spettacolo pre-natalizio dal titolo che sembra quello di un film, «Una tigre per amore».

Uno show inedito, che mescola spettacolo tradizionale e trama d'amore, tra un principe (Stefano Orfei) ed una fanciulla (impersonata dalla bella Brigitta Boccoli), divisi dalle temibili insidie di una tigre. Tutti gli ingredienti della fiaba sono rispettati, nessuno escluso, compresa la vittoria del bene sul male, con il ricongiungimento dei due innamorati.

Il gran debutto è previsto per domani, alle ore 21. Poi via via le repliche, il 23, 24, 30 novembre alle 21, il 20, 21, 26, 27, 28 alle 17 e alle 21, e così a dicembre, secondo il doppio orario serale o anche pomeridiano. Nei festivi, invece, le luci si accendono alle 15, e ancora alle 18,30; mercoledì riposo.

Come di consueto, nel grande mondo della fantasia e delle illusioni che è il circo, sotto il tendone colorato e nel cerchio magico della pista, si alterneranno clown e animali, trapezisti e domatori, fantini in sella a cavalli imbizzarriti, uno dei quali sarà condotto dalla stessa Boccoli, ormai introdotta a pieno titolo nell'arte circense, agile e ginnica anche sui più alti attrezzi d'equilibrismo. Il tutto accompagnato dalla musica dell'orchestra diretta dal Maestro Richard Rejdjch (brani originali di Osvaldo Camahue) e dalle coreografie del Corpo di Ballo del circo, guidato da Francis Demarteau. La conduzione è affidata a Giorgio Vidali, mentre la produzione reca la medesima firma di sempre: quella dell'inseparabile marito di Moira Orfei, Walter Nones. Fedele accompagnatore in una tournée che è sicuramente la più lunga della storia, con i suoi oltre cinquant'anni di spettacoli ininterrotti in giro per il mondo. E alcuni importanti premi come il Telegatto, i numerosi Clown d'Oro e d'Argento al Festival Internazionale del Circo di Montecarlo, i grandi riconoscimenti in tv. Merito di una macchina complessa, ma ormai ben avviata, che negli anni ha moltiplicato i dipendenti, ormai divenuti 180, tra artisti ed addetti ai vari servizi. Per non tacere degli animali, naturalmente. Che guai a chi gli ruba la scena, si potrebbero molto arrabbiare.

Info: 331 6344723 - 3487375329, o Indirizzo e-mail protetto dal bots spam , deve abilitare Javascript per vederlo , ingresso palco 30, ridotto 20; poltrona 23, ridotto 15; tribuna 18, ridotto 12.

da lastampa