(Consiglio Direttivo del C.A.de.C. - Roma, luglio 2015)

Oreste era l'amico fraterno capace di una stretta di mano, di un abbraccio, di un bacio ogni volta ci si incontrava sotto il tendone per soddisfare la nostra passione circense. Ci si conosceva da sempre.

Lui come il sottoscritto siamo stati tra i primi iscritti al Club Amici del Circo e non posso dimenticare i tanti momenti dei nostri incontri annuali in occasione dei raduni. Due furono anche da lui organizzati nella sua città. Mi rimane nel cuore il suo affetto quando venni eletto consigliere del CADEC al circo Lidia Togni a Salerno o quando al circo Wegliams mi caricò in macchina per andare a ritirare le famose mozzarelline per il pranzo sociale ed io stupidamente chiusi la sua Panda lasciando le chiavi all'interno. Qualcun' altro si sarebbe adirato ma lui con la calma e la sua naturale disponibilità riuscì a risolvere tutto senza farmene sentire la responsabilità. Ciao Oreste Amico con la A maiuscola.  

Vittorio